Il futuro di Prochazka, tutto o niente: "O mi evolvo al livello successivo o non combatto più"
L'ex campione fa autocritica dopo la rivincita contro Pereira
Il KO di Prochazka da parte di Pereira è ormai storia dell'UFC
Dopo UFC 303, la figura di Alex Pereira è stata ingigantita, non solo per la spettacolarità della sua vittoria, ma anche perché la sua prestazione eccezionale è avvenuta contro un rivale di altissimo livello come Jiri Prochazka. È stata la seconda difesa del titolo dei pesi massimi leggeri che "Poatan" ha vinto contro il "Samurai ceco" nel novembre 2023.
La fine violenta
Il finale violento ha dimostrato che Prochazka, 31 anni, non aveva le armi necessarie per fermare una forza della natura come Pereira ma, soprattutto, ha fatto capire al candidato che il brasiliano attualmente è ad un altro livello. L'ex monarca da 205 chili ha già parlato del suo futuro ed è stato autocritico, al punto da darsi un ultimatum.
Autocritica e ultimatum
Il ceco ha espresso sui social network: "Ciao a tutti, grazie per tutto il vostro supporto. Grazie a te, Alex, per la lotta. Siete stati migliori. Solo una cosa mi passa per la mente: che devo evolvere al livello successivo. .. o non combattere più È così semplice, essere il più forte, questo è il modo. Ci vediamo in palestra.
Il futuro del 'BJP'
Secondo le sue parole, il 'BJP' tornerà presto a lavorare alla ricerca del livello tanto desiderato, anche se lascia la porta aperta al ritiro. Un'idea, quest'ultima, improbabile per un combattente che ha vinto 14 dei suoi ultimi 16 incontri. 'Poatan' è stato il suo tallone d'Achille come lo è stato in passato per Adesanya, ma questo non significa che non ci sarà un ritorno trionfante ai vertici.